MATER VITAE COUNTRY CLUB

La disciplina olistica si rivolge al nostro approccio alla vita in ogni sua forma ed espressione e serve a ristabilire quel rapporto naturale ed emozionale che ciascuno ha con la Natura fin da quando nasce ma che nel tempo, spesso a causa della nostra cultura ispirata alla razionalità ed al controllo delle emozioni, viene sacrificato e, alcune volte, quasi dimenticato.
Questo legame tra l’Uomo e la Natura continua a esistere e a reclamare attenzione e cura, esprimendosi in una condizione di benessere che ognuno di noi prova quando riesce a entrare nuovamente in contatto con le sue emozioni più profonde e a dare voce a se stesso.
L’equitazione costituisce una espressione dell’olismo, perché consente, attraverso il rapporto tra l’Uomo e il Cavallo, di riscoprire il legame dell’Uomo con la Terra.
Il cavallo è un eccezionale terapeuta perché la sua mente, che non si è mai separata dal suo spirito, non ha pensieri parassiti che la ingombrano e vive perfettamente in armonia con l’ambiente. L’uomo, che si ritiene un essere intelligente, ha invece sviluppato nel tempo una contrapposizione tra mente razionale e anima emozionale, causando spesso uno scompenso che si traduce in stati d’animo di ansia, sofferenza, irrequietezza, tristezza e anche depressione.
L’Equitazione permette all’uomo di trovare la strada per ricongiungere la sua anima razionale con quella emozionale, grazie ad uno scambio in cui il Cavallo è maestro e strumento allo stesso tempo.
L’approccio olistico consente dunque alle due due anime presenti nell’Uomo di ricollegarsi tra loro, ristabilendo l’equilibrio primigenio che non vede la ragione prevalere sull’emozione.
È una pratica rivolta alle persone con difficoltà di concentrazione, con difficoltà relazionali, alle
persone emotive o ipersensibili, alle persone che soffrono di depressione, stress e burnout.
È consigliata anche ai bambini e agli adolescenti con difficoltà di apprendimento o con iperattività.
Per chi vuole entrare in relazione con se stesso.
L’approccio olistico nella equitazione consente di sbloccare le emozioni profonde che causano conflitti, di aumentare la consapevolezza del proprio corpo nello spazio,
di controllare le emozioni
e sviluppare il senso di osservazione e di ascolto, di andare oltre le paure e
sviluppare la fiducia e l’autostima.
Il cavallo ci ha portato per secoli sulla schiena, a costo della sua vita, ha aiutato l’uomo a viaggiare, a muoversi, a “conquistare” altri continenti. Sì, ha dato la sua vita durante la guerra e ancora oggi con docilità accompagna l’uomo nelle tappe del progresso senza perdere la sua fierezza e senza mai chiedere nulla in cambio.
Come una spugna assorbe le nostre emozioni , gli affidiamo le nostre paure e le nostre ansie per sentirci più leggeri.
Come funziona?
Prima di tutto, si inizia con una meditazione di ancoraggio sulla Terra e al centro.
Si inizia con l’avvicinamento e si prosegue conducendo il cavallo al passo comunicando con la postura del corpo.
Si sale a cavallo tenuti alla longe con il fascione da volteggio ed in seguito a pelo; il cavaliere può permettersi di chiudere gli occhi e connettersi al proprio io interiore; il suo respiro, i movimenti del corpo, i movimenti del corpo del cavallo, i suoni, gli odori, l’aria fresca … con esercizi di yoga e di ginnastica funzionale per ritrovare la piena fiducia in se stessi.

La seduta dura da mezz’ora ad un’ora.