LABORATORIO DI TAMBURELLO con Valeria Cimó - 7 Febbraio
LABORATORIO DI TAMBURELLO con Valeria Cimó - 7 Febbraio

LABORATORIO DI TAMBURELLO con Valeria Cimó – 7 Febbraio

Domenica 07 Febbraio 2016

LABORATORIO DI TAMBURELLO

Il labo/stage è aperto a chiunque ed è un corso di teoria e tecnica del tamburo siciliano .

“Il tamburo è espressione di natura e artigianalità. E’ evidenza di un impulso da cui siamo stati disconnessi per motivazioni non profonde come quelle del consumismo, è sapienza da recuperare per emanciparci dalle dipendenze dai ritmi dello sfruttamento peggiore che stiamo vivendo in questo secolo, quello che per denaro e per la soddisfazione di falsi bisogni ci priva dei più elementari diritti.”
Valeria Cimò


Labo /stage:

Cenni di storia del tamburello
La struttura del tamburo
Mano sinistra e mano destra
I colpi base
La tarantella
La trascrizione delle figurazioni (se necessari cenni di teoria musicale)

Le lezioni si caratterizzano di una parte filosofico-simbolica di discussione, e da una parte pratica di esercizio tecnico sullo strumento dove si esige attenzione e silenzio. (Si effettuano a richiesta lezioni individuali).

* Per i principianti inizio laboratorio domenica 07 Febbraio ’16
mattina ore 10.00 Con Bio/Break e Presentazione.

* Pausa Pranzo con la Cucina del BenEssere di Giovanna Costa per i nostri associati

* Per il corso avanzato laboratorio. domenica 07 Febbraio ’16 pomeriggio ore 15.00

* Bio/Break e Saluti

Laboratorio Tamburello con Valeria Cimò a Mater Vitae

Laboratorio Tamburello con Valeria Cimò a Mater Vitae

Per prenotazione entro le ore 12.00 venerdí 05 Febbraio ’16 rivolgersi alla segreteria organizzativa tel 3383011550
www.centromatervitae.com

Emanuele Giordano a Mater Vitae
Emanuele Giordano a Mater Vitae

Emanuele Giordano a Mater Vitae

Domenica 24 gennaio dalle ore 15.00

Mater Vitae – Centro Studi Discipline Olistiche

(sede di Villa Giovanna)

Il Dott. Emanuele Giordano terrà un incontro divulgativo specifico sui componenti essenziali del benessere gli aminoacidi e sulle ragioni del loro utilizzo per una longevità sana.

Gli amminoacidi sono le sostanze di base che costituiscono le proteine. Ogni proteina è caratterizzata da una precisa sequenza di “mattoni” di amminoacidi. Alcuni sono prodotti dall’organismo trasformando gli alimenti, altri, che l’organismo non riesce a sintetizzare, devono essere assunti direttamente con il cibo: un’alimentazione varia ed equilibrata è in grado di assicurare la giusta proporzione degli amminoacidi necessari.

PROGRAMMA

Domenica mattina

Ore 8.30 incontro individuale con il Dott. Giordano (prenotazione)

Ore 13.00 Pranzo della Cucina del BenEssere di G.Costa per i nostri associati

Ore 15.00 seminario pomeridiano: Aminoacidi per una Longevità Sana: un’opportunità notevole per i vegani. Ragione del loro uso.

Seguirá Bio/break: condivisioni e saluti

Per Informazioni e Prenotazioni tel. 338 3011 550

Prenotazioni entro e non oltre Venerdí 22 gennaio 2016

Emanuele Giordano a Mater Vitae

Emanuele Giordano a Mater Vitae

Incontro Arcani Maggiori
Incontro Arcani Maggiori

Incontro Arcani Maggiori

L´incontro conclusivo si dividera´ in parte teorica e parte pratica.

Analizzeremo Il Matto.: L´Arcano del mazzo che forse piu´ di ogni altro ha bisogno di essere sviscerato nella sua simbologia complessa, di seguito ci soffermeremo sulla lettura a tre, cinque e sette carte.

Vi eserciterete a turno per confrontarvi e ripassare cio´ che si e´ appreso durante il corso, al termine verranno consegnati gli attestati di partecipazione.

Ore 20,30 Cena del BenEssere a cura di G. Costa (solo per i soci tesserati)
Ore 21,30 Distribuzione fotocopie e inizio lezione

Incontro Arcani Maggiori

Incontro Arcani Maggiori

8° labo stage con Valeria Cimò
8° labo stage con Valeria Cimò

8° labo stage con Valeria Cimò

Domenica 10 gennaio 2016
8′ laboratorio di tamburello

Il labo/stage è aperto a chiunque ed è un corso di teoria e tecnica del tamburo siciliano .
“Il tamburo è espressione di natura e artigianalità. E’ evidenza di un impulso da cui siamo stati disconnessi per motivazioni non profonde come quelle del consumismo, è sapienza da recuperare per emanciparci dalle dipendenze dai ritmi dello sfruttamento peggiore che stiamo vivendo in questo secolo, quello che per denaro e per la soddisfazione di falsi bisogni ci priva dei più elementari diritti.”

Valeria Cimò

Labo /stage:
•Cenni di storia del tamburello
•La struttura del tamburo
•Mano sinistra e mano destra
•I colpi base
•La tarantella
•La trascrizione delle figurazioni (se necessari cenni di teoria musicale)

Le lezioni si caratterizzano di una parte filosofico-simbolica di discussione, e da una parte pratica di esercizio tecnico sullo strumento dove si esige attenzione e silenzio. (Si effettuano a richiesta lezioni individuali).
Per i principianti inizio laboratorio domenica 10 gennaio 2016 mattina ore10.00
Pausa pranzo con la Cucina del BenEssere di Giovanna Costa
Per il corso avanzato laboratorio. domenica 10 gennaio 2016 pomeriggio ore 15.00
Per prenotazione entro le ore 12.00 di sabato 9 gennaio rivolgersi alla segreteria organizzativa tel 3383011550
www.centromatervitae.com

8° labo stage con Valeria Cimò

8° labo stage con Valeria Cimò

 

SI TI CUNTU UN CUNTU con Valeria Cimò
SI TI CUNTU UN CUNTU con Valeria Cimò

SI TI CUNTU UN CUNTU con Valeria Cimò

Per Dimore d’artista , la nuova sezione inaugurata di recente a Mater Vitae, sabato 9 gennaio 2016 alle ore 21.00
Valeria Cimò, ormai ospite abituale del Centro Studi Mater Vitae, proporrà
SI TI CUNTU UN CUNTU
il dialetto nelle nostre storie
musica e teatro interattivo
Gli ospiti sono invitati a portare storie.
Storie in dialetto o in italiano,storie di mare,di corte e di strada,di vecchi ,di santi e sciamani,di amore. Storie.

L’incontro avrà luogo presso Villa Giovanna alle ore 21.00
a seguire condivideremo tè, tisane e un buffet di frutta e dolci tradizionali. “Cucina del Ben Essere” (per i soci tesserati) a cura di G. Costa

SI RACCOMANDA DI PRENOTARE PER TEMPO AL FINE DI ASSICURARSI L’INGRESSO ALLA SERATA
per informazioni e prenotazione tel 3383011550
www.centromatervitae.com

si ti cuntu un cuntu con Valeria Cimò

si ti cuntu un cuntu con Valeria Cimò

VIGOR MUNDI - Danilo Cucurullo a Mater Vitae
VIGOR MUNDI - Danilo Cucurullo a Mater Vitae

VIGOR MUNDI – Danilo Cucurullo a Mater Vitae

“ V I G O R M U N D I “

( MAGIE SONORE DELL’AMORE UNIVERSALE )

Lo spettacolo “ VIGOR MUNDI ” rappresenta il nucleo espressivo di una performance che accoglie in se,armoniosamente, poesia e musica.

Ai versi di autori vari si unisce tutta una produzione di pezzi musicali, di vario genere ed epoca, di artisti noti

ma molto diversi tra loro per stile ed ispirazione.

Sulla scena, essenziale ma molto suggestiva, agiranno, accompagnati da musica dal vivo, il cantante

Danilo Cucurullo el’attrice e regista Simonetta Pisano insieme al chitarrista Davide Coppo e al batterista

Francesco Ghirlanda.

Le liriche poetiche e i brani musicali, creeranno, in chi li ascolta, emozioni nuove, accendendo e nutrendo

quella grande, inconfessata voglia di armonia e che accomuna tutti gli esseri viventi e li rende coscienti di

quella sana evoluzione dell’anima che si dà senza porre condizione alcuna e nel donarsi, scevra da malizie

e finzioni, agisce un sentire che va oltre tutto…… .

Il sipario si apre su una donna che, viaggiatrice curiosa e attenta, guarda avanti a sé cercando di capire chi

è e come si proietterà nel futuro.

Una donna convinta che darsi più amore sia l’unica risposta e l’unica vera speranza per vivere, in pace e
armonia, in un mondo dilaniato dal dolore e incapace di rigenerarsi.

Un viaggio interiore per percorrere la favola della sua vita cercando di cogliere il senso del percorso

compiuto.

3 Gennaio 2016

Ore 21

Concerto
Durante l’evento condivideremo tè, tisane e un buffet di frutta e dolci tradizionali. “Cucina del Ben Essere” (per i soci tesserati) a cura di G. Costa

SI RACCOMANDA DI PRENOTARE PER TEMPO AL FINE DI ASSICURARSI L’INGRESSO ALLA SERATA

INFO E PRENOTAZIONI: 3383011550

Danilo Cucurullo - Vigor Mundi a Mater Vitae

Danilo Cucurullo – Vigor Mundi a Mater Vitae

In principio fu il verbo.... a Mater Vitae
In principio fu il verbo.... a Mater Vitae

In principio fu il verbo…. a Mater Vitae

In principio fu il verbo, ed il verbo era il suono provocato dal movimento potente dell’essere assoluto , il fiato, il respiro primigenio che originò il creato .
Nella genesi dei popoli , anche lontanissimi fra loro , il principio di tutto viene ravvisato nel suono, e tale rappresentazione evidenzia il connubio vincolante tra il suono, la musica, il linguaggio musicale e dell’Assoluto dell’incommensurabile, di ciò che è indicibile
Ciò che è indicibile ma, che pur, si sa , si conosce proprio per l’esperienza primigenia praticata nella creazione. Nel tempo questa esperienza sembra svanita , affievolita, quasi irraggiungibile, la mousiké, l’armonia del nostro vivere al mondo si è frantumata in un mare immane di parole e di immagini che quotidianamente soffocano il “soffio” primigenio.
È la musica «spoglia» che deve ritornare, ridotta al suono originario, al nada: suono e nulla ad un tempo.
Dal suono della voce che vibra suoni armonici , alle corde degli strumenti musicali più antichi fino alla produzione del suono più puro attraverso le campane di silicio
Mater Vitae propone una performance sperimentale che incontra tecniche antichissime di concentrazione, i mantra d’origine orientale , il suono infinito del gong e quello terrestre del tamburo, la leggerezza dell’arpa celtica e le tecnologiche campane di quarzo.
Così come la terapia dei mantra si è sviluppata con la finalità di connetterci al divino attraverso la voce, dunque attraverso il corpo, lo strumento dell’arpa celtica nasce nell’antica Irlanda e Bretagna per essere utilizzato come mezzo di connessione con l’universo e il popolo dei Sidhe (ovvero il popolo fatato). Lo strumento, probabilmente costruito nella sua forma primigenia dai Druidi, è infatti costituito da tre parti, rappresentanti il maschile (la colonna), il femminile (la cassa di risonanza), e l’unione delle due polarità (la mensola che le collega). Riconosciamo facilmente il ritorno del principio trino del Triscele, comune anche alla nostra terra siciliana in forma di Trinacria, e che vedremo riportato anche nelle musiche stesse della tradizione celtica dell’arpa.

Il suono del gong conduce alle atmosfere rarefatte della tradizione meditativa orientale attraverso la quale è possibile incontrare l’infinito dentro l’essere meditante.

Le campane di quarzo , moderno e raffinato strumento tendente a raggiungere la purezza del suono astrale, quel suono che , narrano i miti antichi , ebbe origine dall’onda creativa dell’inizio; il suono prodotto da questi strumenti è capace di riequilibrare il campo elettromagnetico personale e donare quindi uno stato sublimato di connessione con se stessi.

Il suono del tamburo infine riconnette alla terra ed all’origine attraverso la consapevolezza delle proprie radici attuali.

Durante l’incontro ciascuno potrà sperimentare attivamente , ascoltando e cantando i Mantra, scelti prevalentemente dalla via tantrica, la meraviglia che può scaturire dall’uso consapevole della propria voce modulata sulla parola, l’arpa e gli altri strumenti accompagneranno tutti i partecipanti attraverso una esperienza di connessione profonda e di sicuro benessere.

Durante questa esperienza attraverso l’incontro di poli opposti che entrambe le tradizioni tramandano potremo vivere l’abbraccio del Sole con la Luna in una rasserenante composizione dei dissidi interiori.

Mater Vitae presso Villa Giovanna
martedí 29 dicembre alle ore 20.00

In principio fu il verbo…ed il verbo era il suono provocato dal movimento potente dell’essere assoluto , il fiato, il respiro primigenio che originò il creato .

Performance strumentale e vocale di:
Ginevra Gilli (voce e Arpa Celtica)
Giovanna Costa (campane al silicio e gong)
Federico Chiofalo (tamburo e chitarra)
Daniela Fileccia (curerà una breve introduzione teorica alla pratica dei Mantra)

Ore 21.30 Cena del BenEssere per i soci tesserati

www.centromatervitae.com

Per informazioni e prenotazioni (necessarie per la disponibilità limitata di posti)
Contattare la segreteria organizzativa al numero 338 3011550

In principio era il verbo...evento a Mater Vitae

In principio era il verbo…evento a Mater Vitae

detto alla luna

Detto alla luna…

Mater Vitae
25 dicembre 2015

Detto alla luna
amore, gratitudine, sogni
parole raccolte … affidate alle stelle sorelle di infinito…

Natalià e plenilunio in coincidenza di intenti in una notte sempre speciale ci offrono l’occasione di un augurio autentico e sentito a tutti i nostri associati ed ai visitatori del nostro sito:
che il tempo dell’avvento della nuova creatura sia un tempo di creazione e cura duraturo e mai privo dell’incanto necessario al divenire.

Libertà
Armonia pace amore infinito
Affido Luna mia il mio amore alla tua luce
Con amore e gratitudine mi rivolgo con umiltà a te sorella luna confidandoti ogni desiderio
Amore guarigione equilibrio e benedizioni ai miei figli mia nipote e me stessa
…vorrei un mondo senza malattie senza guerre vorrei stare bene io e lo auguro a tutti…
Per infinita gratitudine all’amore
Luce della sera
La bellezza
Luna colori suoni armonia amore
Un angelo
Meravigliosa luna, che il tuo splendore possa espandersi alla mia vita
Dodici lune non bastano
Cerco i passi sbagliati per scrivere di pace
Dark side of the moon e moon light Shadow sono la stessa cosa
Con gratitudine ti ringrazio di rappresentarci tutti.
La speranza della salute per tutti nell’incanto della tua luce
Sono femmina
I miei gatti, la luna
Alla Luna grazie, e al canto dei venti alla luna ancora…
L’aria, il respiro vivente del mondo , la danza , l’energia che fluisce.
Domani la serenità
Cara luna mi rivolgo a te offrendoti un desiderio di salute e protezione ai miei cari e a tutti i miei animali
Io voglio la vita
Con amore e gratitudine ti chiedo umilmente di poter trovare la strada
Con gratitudine cara luna mi rivolgo a te e vorrei affidarti il mio desiderio di casa
Con amore e gratitudine affido a te la mia preghiera di raggiungere il mio intento .
Dillo alla Luna

sol invictus - mater vitae 2015
sol invictus - mater vitae 2015

sol invictus – mater vitae 2015

La Donna Farfalla è la forza femminile fecondante. Portando il polline da un luogo all’altro, ovunque feconda, così come l’anima rende fertile la mente con i sogni notturni, come gli archetipi rendono fertile il mondo terrestre. Lei è il centro. Riunisce gli estremi opposti prendendo un po’ qua e mettendo un po’ là. La trasformazione non è così complicata: questo insegna. Così fa la farfalla, così fa l’anima.
Clarissa Pinkola Estés

Il giorno 22, alle ore 04.48, il Solstizio d’Inverno apre ufficialmente la porta dell’inverno astronomico. Il sole raggiunge la sua massima distanza al di sotto dell’equatore celeste (circa -23,27°), e l’arco apparente descritto da sud-est a sud-ovest è ridotto al minimo, con il risultato di avere il giorno più corto dell’anno.
Il giorno del Solstizio d’ inverno anticamente era considerato un importante momento di passaggio di forte rigenerazione cosmica, una porta che dischiude l’accesso della luce che lentamente si farà spazio attraverso le brume invernali allungando cosi le nostre giornate.presso i latini “titolare” del solstizio era Giano bifronte ,il dio del tempo, le sue facce che guardavano il tempo :l’inizio e la fine., unione simbolica fra la morte e la vita, l’eterno ritorno e l’avvento del divino nel cuore della terra. In questo periodo dell’anno infatti in tutti i popoli antichi si verifica l’avvento del divino in terra , da Mitra a Budda a krisna a Cristo a Zaratustra a Quetzalcoath , e tante altre divinità ricevono i natali proprio attorno aI Natale del Sole .Nell’era cristiana la “titolarità” di tale passaggio e le due facce di Giano vengono assunte dai due Giovanni ,appunto al limitare dei solstizi .
Anche nella simbologia degli arcani maggiori ritroviamo il solstizio come rappresentazione della rinascita di luce: la carta del Bagatto nel particolare della lama, che simboleggia la vera essenza dell’uomo, la cui missione è conseguire l’unione fra spirito e materia. Il Bagatto ha già davanti a sé tutti i simboli del potere materiale ed è il personaggio che intraprende l’Opera alchemica, lavorando con i tre principi e i quattro elementi (i tre piedi e i quattro angoli del tavolo), grazie alla quale ogni uomo è un metallo, che portato alla sua perfezione, viene chiamato Oro. Il senso più alto della carta è dato dal suo numero, che è l’uno e che indica il motore immobile, il Principio di tutte le cose, anche se il suo cappello a forma di otto allungato simboleggia il movimento d’elevazione spirituale che conduce alla quadratura del cerchio, attraversando il Solstizio d’Inverno, perciò, si passa dal nulla all’unità, geometricamente cioè, dal divenire sensibile, rappresentato dal simbolo della circonferenza, si passa all’eterno presente, che nell’uno e nel centro si esplicita perfettamente.
Il solstizio dunque rappresenta un momento di risveglio e di nuovi progetti per la pianificazione della nostra prosperità e per questo è bene farne un’esperienza di celebrazione e di proposizione. In Natura un simbolo solstiziale è il Vischio, pianta sacra agli antichi popoli che veniva recisa dall’albero su cui nasceva seguendo una solenne cerimonia. La raccolta del vischio avveniva specialmente in due momenti particolari dell’anno nel Giorno di San Giovanni.

Il Vischio era considerato la panacea per tutti i mali, e’ una pianta parassita che affonda le sue radici nell’altrui forza, non tocca terra e veniva considerata una emanazione divina. Gli antichi la chiamavano anche “scopa del fulmine”, pensavano che nascesse quando a folgore colpiva un albero. Per rispetto a questa sua natura divina i DRUIDI lo tagliavano usando rispettosamente un falcetto d’oro. E’ ben augurale per l’anno che viene, averne un ramoscello nelle case.

…..Nei miti solstiziali la Grande Dea appare anche come Ape Regina a manifestare i due aspetti, quello luminoso e quello tenebroso. La Dea Cibele era raffigurata come Ape Regina Si diceva che a Casmaran Cibele avesse imprigionato il suo amante Attis nell’erica, perche’ i fiori di erica sono un fiore prediletto alle api. Ma l’ape è anche un animale solare, perchè viaggia tra i fiori seguendo la posizione del sole e produce il miele il quale ha lo stesso colore del sole.I Celti consideravano le api dei messaggeri che viaggiavano sui sentieri della luce solare fino ai regni degli spiriti, creature associate alla conoscenza del futuro e all’ispirazione divina. Ma per molti popoli erano anche simbolo di rinascita, in quanto si riteneva che esse nascessero dai corpi di animalI

Il SOLSTIZIO D’INVERNO verrà celebrato da Mater Vitae partendo dalle Api simbolo di benessere collettivo

Programma:
*Ore 17.30 MITI ,STORIE E SAPORI CON LE ANTICHE RICETTE DELLA NOSTRA TRADIZIONE LOCALE CON MICHELE BADOLATO Apicultore e GIOVANNA COSTA Esperta in Fitoalimurgia.

Introduzione e successivo laboratorio che vedrà la preparazione di candele in cera naturale con essenze e fragranze natalizie Durante il laboratorio Michele Badolato illustrerà il meraviglioso mondo delle Api e i metodi di produzione del miele e della propoli
Laboratorio cucina del BenEssere curato da Giovanna Costa per la preparazione
del “Panem Mel” antica ricetta a base di frutta secca ,miele e stimmi di zafferano
Durante il laboratorio prepareremo delle boccette con un composto a base di miele

*Ore 19.30 Astral Sound Life Field*…..”Enlightenment”

*Ore 20.00 Lezione di Kundalini Yoga con Baltej Kaur che condurrà la meditazione specifica solstiziale: “Prosperity Meditation to Keep Up with the Times”
Stiamo vivendo una rapida trasformazione universale. Strutture vecchie, obsolete modi di pensare e dell’essere si stanno sgretolando. Lo vediamo nella nostra vita personale, nelle nostre comunità, nelle notizie globale. Al fine di tenere il passo con i tempi e veramente “vivere per l’altro,” dobbiamo trascendere la nostra coscienza individuale ed espanderci in una collettiva e infinita consapevolezza

*Ore 21.30 Cena del BenEssere per i nostri associati

*In serata varranno consegnati in dono ai nostri partecipanti ,il composto di miele ,la candela in cera d’api natalizia,il Panem Mel e l’antica ricetta

Per informazioni e prenotazioni tel. 338 3011 550 oppure visita il sito www.centromatervitae.com

sol invictus - mater vitae 2015

sol invictus – mater vitae 2015

Secondo Incontro Soiree Arcani Maggiori – Jodorowsky
Secondo Incontro Soiree Arcani Maggiori – Jodorowsky

Secondo Incontro Soiree Arcani Maggiori – Jodorowsky

Quarto Incontro Arcani Maggiori

18 Dicembre 2015 – presso il Centro Studi Mater Vitae

“Noi siamo Tarot-Chamans, sciamani non cartomanti” Jodorowsky

Completeremo l´analisi del Mazzo di Marsiglia.

La Torre – La Stella – La Luna – Il Sole – Il Giudizio – Il Mondo

Studieremo musiche, suoni e compilation da utilizzare per favorire la concentrazione e agevolare il colloquio.
Compileremo e studieremo insieme il “Modulo del Consulto”.

Tecnicamente lo “schedario” o “archivio” e´ strumento utile per i praticanti di psicomagia.

Ore 20,00 Cena
Ore 21,30 Distribuzione Fotocopie e Lezione

Per informazioni e prenotazioni telefonare segreteria organizzativa 338 3011550

Jodorowsky - Incontro Arcani Maggiori

Jodorowsky – Incontro Arcani Maggiori