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Mercoledi 27 Aprile 2016 dalle ore 21.00

Il Centro Studi Mater Vitae incontra

Il Fotoreporter internazionale Marcello Carrozzo

Nel corso di una serata a carattere informale il fotoreporter intratterrà gli interessati sulle proprie recenti esperienze lungo il mediterraneo con foto e video ancora inediti.
L’incontro è aperto a chiunque voglia approfondire le tematiche attuali in condizioni e luoghi estremi.
Si parlerà di popoli, di cibo, di culture , di religioni, di guerre, di viaggi e migrazioni.
Mater Vitae perseguendo incessantemente l’intento della divulgazione consapevole come scelta etica fondante, invita i propri associati a diffondere a quanti volessero partecipare e a comunicare la presenza alla segreteria organizzativa Tel. 3383011550 per poter organizzare al meglio l’accoglienza.

Bio/break Mater Vitae per gli associati

Breve biografia di Marcello CarrozzoNasce in Ostuni nel 1950. Figlio d’arte, subisce fin dall’infanzia il fascino della fotografia e della camera oscura.Poco più che ventenne si trasferisce a Milano dove frequenta l’Istituto di Ottica e Scienze Optometriche. Le strade della Milano degli anni settanta diventano una straordinaria palestra per i suoi primi reportage sociali. Ama raccontare la gente e questo lo porta spesso “dietro l’angolo” a vedere cosa succede e finisce col trovarsi anche lui dietro le barricate, tra gli emarginati, a documentare le contraddizioni, le sofferenze, i soprusi, e tentare, con la macchina fotografica di rendere visibile l’invisibile.Ha realizzato reportage in Siria, Libano, Giordania, striscia di Gaza, Iraq, Kenya, rd Congo, Thailandia, Vietnam, India e Mongolia .Ha all’attivo numerose mostre fotografiche, alcune delle quali con patrocinio ONU-WFP e Ministero degli Affari Esteri .

Domenica 17 Aprile 2016

Ore 18.00

Il Centro Studi Mater Vitae nell ambito delle proprie finalitá divulgative  propone l’incontro aperto con
Alberto Samonà, giornalista e scrittore, sul tema :

“Shiva-Shakti, la mistica unione”: viaggio fra i “Colori di Shiva”

alla scoperta del proprio spazio interiore.
Nel corso dell’incontro sarà anche presentato il laboratorio “I colori di Shiva – Meditazione e narrazione”.

Per informazioni
Segreteria : 3383011550

Alberto Samonà (1972), giornalista professionista e scrittore. Ha collaborato con quotidiani e periodici a diffusione nazionale. Ha pubblicato libri ispirati a tematiche “simbolico-esoteriche” e alla conoscenza di sé. Ha scritto e diretto spettacoli teatrali e di narrazione. Ha tenuto laboratori di scrittura e di narrazione: fra questi, “Scrivere con il corpo”, “Al di là della porta”, “Oltre il visibile”. È nella giuria del Premio “La Giara” promosso dalla Rai e di “Subway Letteratura”. È consigliere della Fondazione Famiglia Piccolo di Calanovella, dedicata alla memoria del pittore Casimiro Piccolo e del poeta Lucio Piccolo, entrambi cugini di Giuseppe Tomasi di Lampedusa, indimenticato autore del “Gattopardo”.
Oltre al giornalismo, si interessa da sempre alla tematica del Sacro e agli insegnamenti tradizionali, su cui ha scritto articoli per varie riviste specializzate su argomenti legati al Tantra, al Sufismo, alla conoscenza interiore, alle religioni, alla simbologia iniziatica. Nei suoi laboratori lavora su una Parola che nasca non dall’analisi o dalla mente, bensì da spazi di silenzio, a partire dai quali intravedere in se stessi la possibilità della Parola stessa, di un suono che divenga ritmo e tracci un percorso, in grado di dar vita alla narrazione e alla scrittura.

All’equinozio di primavera la terra risplende di nuova energia. Ovunque intorno a noi, la natura è in risveglio.

E’ il momento della rinascita, dei nuovi progetti e delle nuove iniziative maturate durante la stagione invernale. E’ il momento adatto per aprirsi alle relazioni e viverle nella loro interezza.
Rinascere con la Natura e fondersi con la Madre Terra, celebrarla e gioire della Vita che sboccia e si manifesta in tutte le sue forme, nel giorno in cui la luce e il buio si uniscono.

Nell’antica Roma durante il periodo equinoziale di primavera – che cadeva fra il 15 e il 27 marzo – si celebravano le feste di Attis, dio della vegetazione, bellissimo giovane trasformato in pino: i riti singolari rievocavano la sua morte e la sua resurrezione, evidentemente simbolo della morte e della rinascita della natura.
(Cit. Storica)

Pianta sacra dell’Equinozio di Primavera è il trifoglio, associato al triscele, simbolo della nostra Sicilia.

Programma:
ore 18,00 – Tisana di benvenuto
ore 18.30 – Kundalini Yoga secondo gli insegnamenti di Yogi Bhajan con Baltej Kaur (Tiziana Tagliavia)
ore 19,00 – Astral Sound Life Field con Giovanna Costa
ore 19.30 – Cucina del Ben-Essere di Giovanna Costa: Preparazione fitoalimurgica per la cena con il raccolto delle erbe spontanee della mattina.

ore 20.30 – Con i nostri associati celebreremo insieme la Festa di Primavera con il nostro pane e le nostre focacce tipiche della tradizione siciliana con il forno a legna e le farine “antiche” prodotte sull’Etna da coltivazioni curate con acque sorgive dell’ Azienda Musarra nella Contrada Mauda/Ficuzza.

Per info e prenotazioni
Segreteria Mater Vitae 338 301 1550
www.centromatervitae.com