“Un Altro Mondo”, il film documentario del regista Thomas Torelli,
presentato dall’Associazione culturale Anthurium Rosa Domenica 27 Luglio al Cine Teatro Giardino Corallo di Messina ha incontrato il pubblico che affollava la bella arena estiva e si è fatto amare.
Il segno definitivo è lo scrosciante applauso finale; comincia con i titoli di coda e prosegue ben oltre le luci in sala. E poi gli altri applausi, che punteggiano qui e là, di continuo, il lungo dialogo finale. Segno sono anche gli innumerevoli “grazie” con cui, dalla platea, vengono avviati gli interventi degli spettatori. Ed è segno, naturalmente, anche la sala colma, il silenzio con cui, gli occhi di tutti incollati allo schermo, segue il film, con cui presta attenzione al confronto.
“Un altro mondo” semplicemente si deve vedere. La coerenza e la semplicità con cui ne parla il suo autore, Thomas Torelli, l’emozione e la ricchezza di spunti con cui lo introduce Mirella Restuccia, presidente di “Anthurium Rosa-Cammini di conoscenza”, sono altrettante occasioni in sé.
Il regista, Thomas Torelli, apprezzato documentarista con lavori sui tragici fatti dell’11 Settembre o sulla ricostruzione post terremoto in Abruzzo dell’Aquila insieme al Presidente di Anthurium Rosa Mirella Restuccia, si è confrontato con le domande di una platea interessata e attenta.
Grandi partecipazioni, da Gregg Braden a Masaru Emoto, ricercatori e scienziati italiani da Igor Sibaldi a Emilio del Giudice, Massimo Citro, Massimo Corbucci, Vittorio Marchi, Enzo Braschi, Giorgio Cerquetti, Massimo Corbucci, , Antonio Giacchetti, Nitamo Montecucco; rappresentanti delle antiche culture Hopi e Maya Alberto Ruz Buenfil, Don Luis, Westin Luke Penuma, Rainbow Eagle.
Un lavoro durato due anni, tempo durante il quale la troupe di Bluma Lab e Thomas Torelli hanno percorso tante strade e incontrato la “Coscienza” e questo ci hanno trasmesso. Viene spontaneo dir loro grazie!
